Occu_AbusiveSanta Maria La Carità – Se un tempo era il proprietario dell’abitazione a dover verificare “chi si metteva in casa”, sembra che oggi le cose si siano stranamente ribaltate. Ovvero, occorre prestare attenzione addirittura a chi sia il proprietario dell’immobile che si prende in locazione e quali siano le sue reali intenzioni. Strano, ma vero. A Santa Maria La Carità, una giovane coppia di inquilini, munita di contratto redatto per iscritto, dopo una notte trascorsa fuori rientrava tranquillamente, in mattinata, presso l’abitazione locata, e così apprendeva con sgomento che detta abitazione era occupata… dai proprietari dell’immobile! I quali, addirittura, hanno apposto una catena in ferro al cancelletto che si erge a protezione della porta di ingresso ed hanno, altresì, sostituito la serratura della porta medesima, praticamente “blindandosi” in casa ed impedendo l’ingresso a chiunque. In particolare agli inquilini che, presso la predetta dimora, hanno ovviamente i propri arredi e complementi d’arredo, gli indumenti ed ogni effetto personale, dai giochi dei tre bambini fino alla biancheria da casa e non! “Oramai sono sempre più frequenti le ipotesi di conflitto tra inquilini e proprietari” – dichiara l’avv. Ylenia Zaira Alfano, difensore della parte conduttrice – “ma il caso di specie è realmente “sui generis”. La crisi ha determinato conseguenze gravi nei rapporti tra privati, anche con riferimento i rapporti locatizi, proprio come nella fattispecie che qui ci impegna, dove a danno degli inquilini è stato perpetrato un vero e proprio spoglio, caratterizzato dagli elementi della violenza (data, peraltro, dalla sostituzione della serratura) e della clandestinità, senza contare che la vicenda involve, ovviamente, anche profili penalistici”. Insomma, sembra che il contesto socio-politico e la scarsa fiducia nelle istituzioni abbiano portato, ancora una volta, ad un regolamento privato degli interessi in conflitto. Adesso, tuttavia, sarà l’Autorità Giudiziaria a dirimere la questione. E chissà se i tre bambini, prima delle festività, potranno quantomeno riavere la Play Station. Ah saperlo!!!

About The Author redstabiapolis

comments (0)

Your email address will not be published.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>