(di Red) Gli scavi di piazza Unità d’Italia saranno ricoperti per evitare infiltrazioni ai palazzi vicini e per consentire il transito delle auto dei residenti in attesa che la Soprintendenza di Napoli sblocchi i fondi per lo scavo archeologico e per dare seguito al progetto, che dovrebbe prevedere la possibilità di accedere alla stazione Eav passando sopra una teca di vetro con la domus di epoca augustea visibile sotto. Insomma, nessuno stop definitivo resta ferma la volontà da parte anche dell’amministrazione comunale del sindaco Cimmino di poter avere un altro sito archeologico al centro della città.

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