C’è chi incendia i pozzi sulla stampa. Ma l’inchiesta principe sulle elezioni resta il voto di scambio per una candidata di Di Martino…

(di Red) – Tre inchieste che fanno tremare. Ma in realtà la più concreta resta quella per voto di scambio della sezione 44 al Cicerone. E tutte le strade portano al gruppo di liste civiche capeggiate da Andrea Di Martino, andato al ballottaggio per appena 100 voti di scarto sulla coalizione capeggiata da De Angelis.
Ci sono infatti almeno altre due segnalazioni, entrambe fatte da Tonino Scala di Liberi e Uguali. Più che altro sospetti di voto di scambio. Niente di definito. Per quanto riguarda il Cicerone, invece, le dichiarazioni dell’uomo beccato a fotografare la scheda elettorale mettono in serio dubbio la bontà del “progetto per stabia” di Andrea Di Martino. Gli inquirenti si stanno concentrando proprio su questo episodio per portare subito a casa un risultato. A breve potrebbero risultare iscritti nel registro degli indagati almeno due persone: chi ha fotografato la scheda e il presunto compratore di voti, che avrebbe agito per nome e per conto di una candidata donna. L’appello delle forze politiche pulite è che si faccia chiarezza prima della data del ballottaggio che vede contro Gaetano Cimmino e Andrea Di Martino.