CASTELLAMMARE DI STABIA – (Antonio Carrillo) Ancora dolenze per la società, con sede in provincia di Milano, che gestisce la raccolta e lo smaltimento di rifiuti sul territorio stabiese. Pochi giorni fa, di concerto con l’amministrazione comunale della città delle acque, fu organizzata l’iniziativa, volta alla sensibilizzazione della cittadinanza sull’importanza di differenziare il rifiuto, denominata “un sabato differente” . L’iniziativa non ha certamente avuto una grande affluenza della cittadinanza per diverse motivazioni: in primis il mancato coinvolgimento dell’associazionismo stabiese, da sempre in prima linea nella sensibilizzazione dei cittadini sui temi ambientali ed in seconda battuta da una scarsa sponsorizzazione dell’evento da parte dell’amministrazione comunale. La manifestazione ha visto due camion della società AM tecnology impegnati nella raccolta di oli esausti , rifiuti ingombranti ed apparecchiature elettroniche per tutta la mattinata di sabato. Diversi anche i dipendenti impegnati in questa attività di cui molto soddisfatto si è dichiarato l’assessore alla legalità Scafarto che, tra le altre cose, si è impegnato a ripetere questa lodevole iniziativa.
Uno dei due camion adibiti alla raccolta, e qui siamo alla nota dolente, risultava munito di targa di prova solitamente utilizzata da chi non ha ancora provveduto a ratificare un regolare contratto assicurativo e che, secondo il disposto dato dall’art.98 comma 3 c.d.s., non potrebbe circolare salvo particolari autorizzazioni. E’ ragionevole immaginare che il mezzo fosse guidato, come correttamente disposto dalla norma, dall’intestatario della targa prova e non da un, come i malpensanti immaginerebbero, dipendente della società. Come si può notare dalla foto in alto, la targa di prova risultava fotocopiata e ci si augura che la stessa non sia stata apposta anche su altri automezzi contemporaneamente circolanti in altre zone. Tutto questo avveniva sotto lo sguardo, si immagina basito, dell’assessore alla legalità, in una giornata che doveva essere, e per gran parte lo è stato, una pietra miliare per la legalità stessa.

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