(Red) – La triade Commissariale, nel laborioso lavoro anti-camorra messo in atto sin dal proprio insediamento, non ha voluto deludere i cittadini stabiesi in una delle giornate più importanti dell’anno Eucaristico Cristiano e che rappresenta il canovaccio delle Sante festività natalizie in città.
Tutti sanno, o almeno chi è nato – cresciuto e pasciuto – nella cittadina Stabiese, che durante la notte che precede la festività dell’Immacolata Concezione è difficile rinunciare al falò. o fucaracchio che sia, in conseguenza della nota leggenda che ha radici sacre, che si perdono nella notte dei tempi, e che è legata alla vocazione marinara che tutti gli amanti della cultura popolare conoscono e raccontano con una dovizia di particolari, spesso condita da contorni anche folcloristici.
Frattanto, avendo la triade Commissariale appreso di tale importante tradizione ha deciso di rispolverare un vecchio, ancorché vetusto, progetto messo in campo nel 2021 dall’amministrazione di Cdx che li ha preceduti, sciolta però per presunte infiltrazioni camorristiche. Orbene, si tratta proprio del progetto che lo scorso anno non fu possibile realizzare e non di certo, come ha scritto qualche giorno fa un importante giornale cittadino, per un ritardo nell’organizzazione ma per la nota emergenza sanitaria da Covid 19 “al fine di evitare pericolosi assembramenti”, così come fu giustificato dai preposti alle forze dell’ordine cittadine. Pertanto, in mancanza dell’imprescindibile autorizzazione, il permesso concesso risultò limitato alla sola accensione dei falò sull’arenile stabiese negando di fatto, ai cittadini stabiesi, la possibilità di poter assistere allo spettacolo dei fuochi pirotecnici a mare che avrebbero dovuto fare da cornice ad un grande evento che avrebbe consentito, per la prima volta in città, lo svolgimento del più grande concerto mai sbarcato a Castellammare, ossia quello del famoso cantautore Antonello Venditti.
I Commissari Prefettizi, sotto l’attenta guida del dott. Cannizzaro, molto attenti e parsimoniosi alle casse dell’Ente hanno così deciso di utilizzare la “vecchia determina dirigenziale” per gli eventi natalizi organizzati dall’Amministrazione Cimmino che prevedeva, tra l’altro, oltre ai falò da accendere sull’arenile comprensivi di ben tre spettacoli pirotecnici a mare (di cui uno piromusicale) da tenersi nelle giornate del 07/12- 31/12 e 19/01 (in occasione della festa patronale) della durata di circa 12 minuti ciascuno.
L’importo della determina dell’affidamento era di € 60.000,00, importo che oggi viene completamente speso, su indirizzo dei Commissari Prefettizi, per i soli falò sull’arenile e per uno spettacolo pirotecnico a mare che dovrebbe durare circa 20 minuti.
Al contempo e sempre nell’ottica di non rendere tristi le giornate natalizie degli stabiesi, le cui tasche quest’anno saranno ancor più gravate dalla pesante crisi economica, la triade Commissariale ha poi deciso di allestire l’antico, ma tanto discusso, albero di natale presente in Villa Comunale (il ritorno del Suppostone), nonché di allestire altre cinque piazze stabiesi con alberi di natale(Suppostine) per la “modica somma” di € 50.000,00, una somma sicuramente irrisoria rispetto a quella spesa per il natale 2021 dall’amministrazione sciolta che, udite udite, sperperò la somma di ben € 145,000,00 per allestire con le luminarie gli oltre 2 km del lungomare stabiese, con tutte le più importanti piazze stabiesi con relativi alberi natalizi e stelle luminose in prossimità di tutte le chiese, oltre che allestire nel centro antico con luminarie a tema in ricordo di Viviani (un lavoro questo mai visto nel centro antico e finalizzato al suo recupero sociale e valorizzazione culturale in continuità con il progetto della Stret Art).
Un progetto, quello della precedentemente amministrazione sciolta per presunte infiltrazione della camorra, che sembrava essere caduto nell’oblio e che, al contrario, i Commissari Prefettizi anticamorra hanno voluto in gran parte rispolverare e, grazie anche all’iniziativa intrapresa da alcuni audaci commercianti che hanno preferito autotassarsi (con un importo di € 200,00 cadauno), organizzare sulla scia del progetto dell’amministrazione Cimmino di illuminare le strade dello shopping cittadino sul tema del nostro amato concittadino Denza appaltando alla medesima società che lo scorso anno si aggiudicò la gara sulle luminarie pubblicata sul MEPA l’evento, e questo in contemporanea alla festa dei falò.
In attesa della grande festa di stasera, a cui sicuramente garantiranno la loro spocchiosa presenza tutti gli esponenti politici del Csx stabiese proprio quelli che, lo scorso anno, furono autorevoli, attenti e critici spettatori, nonché velenosi commentatori, a noi non resta che augurare un sereno e felice divertimento per questi eventi natalizi del 2022.
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