(Aldo Palazzeschi) – “Sono fuori dalla politica, ma ho deciso di impegnarmi per Vicinanza. Vuoi candidarti per la nostra lista?”. E’ questo, più o meno, il tenore del messaggio “fotocopia” che l’ex sindaco Nicola Cuomo sta inviando da giorni ad amici e conoscenti, magari scorrendo la rubrica del telefono. Uno scouting vero e proprio inscenato su Whatsapp.
Ma non sarebbe meglio che candidasse il cognato Paolo Giugliano? Tenuto conto che ha difficoltà a chiudere la lista! Per chi non lo conosce, il dott. Paolo Giugliano è il cognato di Nicola Cuomo, ex consulente “a gratis” del Comune proprio quando Cuomo era sindaco, ma che dopo anni ha ottenuto un riconoscimento economico dal Giudice delegato per il fallimento di Terme di Stabia S.p.A.. Una cifra di circa 26mila euro, quasi la metà di quanto aveva chiesto insinuandosi tardivamente al passivo per l’opera professionale prestata in favore della decotta società.
Ma bisogna andare indietro di qualche anno per capire come è nata la nomina di Giugliano. L’ex presidente dell’ordine dei dottori commercialisti di Torre Annunziata fu arruolato dal “cognato-sindaco Nicola Cuomo” già in campagna elettorale. Poi Cuomo, in preda ad una profonda crisi di astinenza, non riuscì più a farne a meno in forza di una consolidata “dipendenza” e lo nominò nel proprio staff con un incarico a costo zero (ma con tanto di badge) in qualità di esperto economico-finanziario. C’è da dire che durante la sua permanenza a Palazzo Farnese, il dott. Giugliano, ha determinato tutti i processi finanziari dell’Ente, a principiare dal dissesto finanziario alla gestione delle partecipate ed alla chiusura dell’Ufficio del Giudice di Pace di Castellammare quale ultimo baluardo di giustizia sul territorio stabiese. Per non parlare poi della scelta dei manager, tutti proposti proprio da Giugliano. Certo che ricevere un messaggino whatsapp, stile Di Martino, da un professionista che ha ricoperto la carica di 1° cittadino stabiese e che dichiara di aver scelto di estraniarsi dalla politica mentre cerca di arruolare candidati per la propria lista, in appoggio a Vicinanza, è veramente questione inquietante. Ma a chi crede di prendere per i fondelli Nicola Cuomo; quella che propone non è forse una scelta politica? Ah, Saperlo! Avviso per i cittadini stabiesi: “Questa è la ricetta e che il Signore ve la mandi buona”!
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