Napoli 23 aprile 2021 – “Da oggi Torre Annunziata è un posto più sicuro. Esprimiamo soddisfazione per l’arresto dei presunti carnefici di Maurizio Cerrato, brutalmente assassinato per proteggere la figlia da criminali feroci. Adesso è il momento della soddisfazione che però contrasta con il senso di rabbia per l’accaduto. Una rabbia per un sistema camorristico incancrenito, che ancora nel 2021, indisturbato, continua la sua opera di decivilizzazione su una società che spesso ha paura di dire no all’illegalità e si prostra quindi anche a pagare il parcheggiatore abusivo o a far finta di non vedere, in un’omertà totale e dilagante (non li biasimo). E’ in questo raccapricciante scenario che le istituzioni si devono fare promotrici di segnali forti. Serve una riforma della giustizia, subito. Basta processi e percorsi giudiziari che durano anni e che comportano enormi spese, molte volte superflue, di denaro pubblico. Niente sconti per gli assassini e i criminali. Nessun indulto. Serve una pena veloce ed esemplare per assassini come questi, che funga da esempio a tutti gli altri criminali. Serve una condanna e una pena dura, sotto gli occhi di tutti, in modo che episodi come questo, inaccettabili, non si ripetano mai più”.

Così in una nota la coordinatrice provinciale Napoli-Sud della Lega Tina Donnarumma.

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