(di Red – redazione@stabiapolis.it) Il sole di mezzanotte nelle segrete stanze di Palazzo Farnese. Mentre la città festeggia la vittoria del sindaco di centrodestra Gaetano Cimmino, pronto a restituire legalità al territorio di Castellammare di Stabia dopo anni di vacche magre per gli stabiesi e vacche grasse per chi ha gestito la cosa pubblica, una firma malandrina viene apposta su un documento di vitale importanza per la macchina comunale. Quale? Subito! La dirigente comunale Sabina Minucci, con delega alle risorse umane, ha approvato la graduatoria per il profilo di dirigente amministrativo, da assumere attraverso il criterio della mobilità volontaria. Un criterio che, al netto delle ragioni di opportunità che accompagnano questa metodologia, presuppone due fattori discriminanti: i titoli dei candidati e il colloquio. Caso vuole che al primo posto per l’incarico di dirigente amministrativo ci sia Luigi Napoli, dirigente del servizio amministrativo del Cosafer, il consorzio di enti pubblici per la gestione delle farmacie e servizi socio-assistenziali delle Asl e del sistema sanitario nazionale. Fin qui tutto ok. Ma andando a ripercorrere il cursus honorum del buon Napoli si scoprono alcune curiose anomalie. Diplomato con 36/60 al liceo classico Galdi di Cava de’ Tirreni nel lontano 1993, decide di prendersela comoda negli anni a seguire e di attendere il 18 gennaio 2012 (19 anni dopo!!!) per conseguire la laurea magistrale in giurisprudenza con 104/110 presso l’università di Salerno. E in fondo conseguire la laurea in 19 anni deve essere stato un risultato davvero eccezionale per il buon Napoli, che appena 9 mesi dopo, il 10 ottobre 2012, riceve l’incarico di dirigente amministrativo del Cosafer, con sede a Sarno. Le assunzioni per mobilità presso il Comune di Castellammare di Stabia sono un’occasione ghiotta per un bel papocchio in salsa stabiese, un papocchio recante la firma di chi tira le fila di Palazzo Farnese. Un papocchio che potrebbe avere a che fare anche con qualche liason a cui abbiamo accennato, tra il serio e il faceto, nei giorni scorsi. Fake news o assunzioni fake? Un dilemma presto risolto, dato che la graduatoria è tristemente vera. Napoli ha ricevuto il punteggio più alto, 28,2 punti con un colloquio perfetto e una miriade di certificati conseguiti negli ultimi anni, e si appresta a diventare dirigente amministrativo a Castellammare. La firma sulla graduatoria da parte di Sabina Minucci è arrivata domenica 24 giugno, in tarda sera, proprio mentre la città si accingeva a festeggiare il sindaco della legalità. Non c’era proprio più tempo da perdere, in pratica. La firma andava apposta subito per completare il “Papocchio”. Chi vuole intendere intenda. Chapeau!

About The Author redstabiapolis

comments (0)

Your email address will not be published.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>