(di Red) Oggetto: Interrogazione a risposta scritta e orale (questione relativa ai Bandi A.P.U. pubblicati nel mese di ottobre 2017)

La sottoscritta Consigliere Comunale, Annamaria De Simone, appartenente al Gruppo Consiliare della lista “Cimmino Sindaco di Stabiae”,

Premesso che

Nel mese di ottobre dell’anno 2017 furono pubblicati due bandi in relazione al Decreto Dirigenziale n. 6 del 29 maggio 2017, pubblicato sul BURC n. 43 del 29 maggio 2017, avente ad oggetto la presentazione di progetti di pubblica utilità, di cui uno a cura del comune di Castellammare di Stabia ed un secondo a cura della partecipata Sint. Si precisa che nel Bando pubblicato dal Comune di Castellammare di Stabia si provvedeva a promuovere l’iniziativa per la realizzazione di servizi di pubblica utilità rivolti a 50 soggetti ex percettori di ammortizzatori sociali ed agli ex percettori di sostegno al reddito scaduta negli anni 2014/2017 al momento disoccupati e privi di sostegno al reddito; mentre quello promosso da Sint intendeva procedere con manifestazioni d’interesse per la ricerca di n. 65 soggetti da impegnare in attività di pubblica utilità presso il Complesso Immobiliare “Nuove Terme” consistenti in:

1. lavori di giardinaggio;

2. lavori di emergenza;

3. lavori di varia natura in occasione di manifestazioni, sportive, culturali, caritatevoli

· ai due bandi in questione hanno partecipato un consistente numero di lavoratori e che, per quanto attiene il Bando promulgato dal comune sembra che ad oggi sia stata predisposta anche la relativa graduatoria e pertanto sembrerebbe anche in attesa di partire con lo stesso progetto;

· relativamente al Bando Apu promosso dalla Sint, ed al quale hanno partecipato circa cento aspiranti per 65 posti nella disponibilità dello stesso, sembra che nessuna notizia sia possibile poter ottenere al riguardo rispetto allo stato dell’arte della procedura;

Preso atto che la scrivente, alla luce della normativa che regola Il ‘diritto di accesso’ ed il ‘diritto di informazione’ dei consiglieri comunali nei confronti della P.A. che trovano la loro disciplina specifica nell’art. 43 del d.lgs. n. 267/2000, pur avendo presentato regolare istanza di accesso agli atti in data 10 settembre 2018 con prot. 43358 non ricevendo, a tutt’oggi, alcuna informazione nel merito;

C h i e d e

1. La motivazione per la quale il progetto elaborato, e promosso, dal comune sia in un avanzato stato di realizzazione rispetto a quello elaborato, eventualmente, da Sint, del quale a tutt’oggi non risulta possibile avere notizie, valutato che i due Bandi risultano essere stati pubblicati nello stesso periodo e solo con una decina di giorni di differenza nella data di pubblicazione;

2. Quali siano state le direttive emanate dall’Amministratore Unico di Sint in relazione alla realizzazione del progetto ed, eventualmente laddove vi siano delle disposizioni in merito, le ragioni per le quali, a tutt’oggi, non è stato possibile poter assumere notizie in relazione allo stato dell’arte di questo atto che poteva rappresentare una “boccata d’ossigeno” per gli ex lavoratori termali che, terminata la Naspi, si ritrovano oggi senza il supporto di alcun ammortizzatore sociale ed abbandonati al loro disagio.

Castellammare di Stabia 26/09/2018
La consigliera comunale gruppo “Cimmino Sindaco”
Annamaria DE SIMONE

About The Author redstabiapolis

comments (0)

Your email address will not be published.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>