(di Maria Calabritto) – La giunta è quasi pronta, ma il sindaco indugia ancora prima di calare il velo dalla nuova squadra di governo. La fumata bianca era attesa per il fine settimana, ma stando a quanto sta accadendo difficilmente la potrà presentare per domani. Anche perché, dopo un primo giro di consultazioni con le forze politiche, il sindaco Cimmino ha navigato praticamente da solo, con accanto i suoi pochi fedelissimi. Eppure almeno quattro caselle su sette sembrano ormai riempite, così come fatto trapelare ufficiosamente dallo staff del primo cittadino di Castellammare.
L’ultimo nome dato in pasto alla stampa dall’ entourage di Cimmino è quello di Antonella Esposito, criminologa, un tecnico a cui andrebbero, secondo quanto filtra, le politiche sociali. Ma pare che, quest’ultima, sia molto vicina comunque alle posizioni di Forza Italia, o meglio che si tratti di un nome messo in campo proprio da Forza Italia.
Restano blindate invece le posizioni di Scafarto e Radice rispettivamente alla Sicurezza e alla Cultura. Così come sembra certo il nome di Giovanni Russo, dirigente dell’Asi, a cui andrà la maxi-delega allo Sviluppo Economico.
La novità è il nome del vicesindaco. Si tratta di una quota rosa, una fedelissima di Cimmino: Maria Saturno, regista della campagna elettorale del leader di centrodestra e presentatrice della lista Cimmino Sindaco.
Quindi, alcuni profili sembrano tecnici, ma non troppo. A questo punto un paio di caselle politiche potrebbero essere messe a disposizione per i partiti della maggioranza, anche se Cimmino, a quanto sembra, non vede e non sente più nessuno. In questi ultimi giorni in città gira con insistenza una domanda: Riuscirà, il nostro sindaco Cimmino, nell’impresa titanica di farsi voltare le spalle da una maggioranza granitica a neanche un mese dalle elezioni? Ah, saperlo!!!

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