(Red) – Una giornata campale, è stata quella di venerdì 31 dicembre, trascorsa dal personale sanitario del Pronto Soccorso del San Leonardo di Castellammare di Stabia. Un via vai di pazienti che, tra le diverse esigenze di cure, hanno animato un reparto che, rappresentando la trincea sanitaria, accoglie tutti i cittadini bisognosi di prestazioni ed assistenza immediata per ogni tipo di patologia. Nel corso della nostra permanenza all’ingresso del reparto, almeno due ore, abbiamo avuto modo di riscontrare la prontezza e la professionalità con la quale, il personale medico e paramedico, ha affrontato il problema di un giovane che, quasi in coma etilico, era arrivato al nosocomio stabiese accompagnato dai suoi amici. Una serata movimentata quella della fine del 2021 e, mentre tutti i cittadini stabiesi si apprestavano a consumare il tradizionale cenone, noi eravamo a presidiare uno dei punti sensibili della città che, nel caso di specie, ha risposto in maniera adeguata alle esigenze dei pazienti che a quell’ora hanno transitato per il nosocomio al fine di poter ricevere le prime cure. Dalle 19.00 alle 21.30 circa, il “traffico in entrata” si è intensificato con l’arrivo di ben tre ambulanze e almeno cinque auto, e poco prima che decidessimo di andare via è arrivata anche una paziente, risultata positiva al Covid, per cui si sono immediatamente attivati al fine di sanificare gli ambienti attraverso i quali era transitata la sfortunata paziente. Un lavoro che, nel corso della notte, ha consentito di prestare soccorso anche un uomo rimasto ferito dagli effetti dirompenti e dall’uso irrazionale dei fuochi proibiti. Una serata movimentata, come tante altre del resto, vissuta da personale qualificato che, attraverso il sacrificio e la dedizione, contribuisce a garantire l’assistenza e le cure necessarie che, molto spesso, salvano la vita, e tanto anche in piena emergenza pandemica.
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