(Red) – La notizia arriva in mattinata, un noto medico di base molto conosciuto e stimato, è risultato positivo al tampone ed ora è ricoverato presso il COVID Hospital di Boscotrecase. Neanche il tempo di apprendere questa bruttissima notizia, ecco che si sovrappone subito quella che un altro noto medico specialista cittadino è stato sottoposto a tampone presso la propria abitazione. I medici, ed il personale infermieristico, sono i primi a pagare il prezzo del loro impegno in trincea a combattere il contagio, e le eventuali conseguenze, che questo viscido virus potrebbe determinare, se non adeguatamente arginato e contenuto nella nostra città. Al medico colpito dal contagio i nostri più sinceri voti augurali per una pronta e rapida guarigione, nella convinzione di ritrovarlo quanto prima sul fronte riprendendo la sua frenetica attività professionale e combattere a tutela della salute degli stabiesi. Le vicissitudini del San Leonardo, di cui vi stiamo ampiamente documentando in questi ultimi giorni, potrebbero determinare gravi conseguenze nella nostra città, considerato che il presidio ospedaliero di Viale Europa è diventato un riferimento importantissimo che, ad oggi, serve una platea di circa 500.000 abitanti. Poi il “bollettino” giornaliero di quanto accade in città, considerato che in giro si vede ancora tanta gente che, in maniera disinvolta, sembra non comprendere quanto sia grave quello che sta succedendo nel nostro Paese. A tal proposito, ci risulta che siano sei le persone che, nella sola mattinata odierna, sono state denunciate dalla polizia municipale e poste in quarantena obbligatoria per 14 giorni, con la sanzione annessa. Altre tre persone sono state identificate dagli agenti di polizia sul viale Europa, membri dell’equipaggio della nave Msc proveniente dal Sudafrica, che sbarcati a Civitavecchia sono arrivati in aereo a Capodichino. Per tutti loro sono in corso le verifiche per capire se, contestualmente al rientro presso i rispettivi domicili, gli interessati abbiano dato comunicazione all’Asl degli spostamenti e dei luoghi di sosta ai fini dell’applicazione dell’isolamento fiduciario. 

Allo stato attuale, inoltre, sono 68 le persone in isolamento fiduciario sul territorio di Castellammare di Stabia, in seguito a contatti avuti con pazienti positivi al coronavirus e/o con casi sospetti. 

Infine, a seguito dell’esito negativo dei tamponi comunicato all’ente Comune, è stata poi disposta l’ordinanza di revoca dell’isolamento ai figli della maestra stabiese positiva al coronavirus.

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