(Red) – A seguito della grande mobilitazione che si è accesa intorno alla questione del sottopasso di via Cosenza, la Commissione Straordinaria, che governa la Città da un anno circa, ha promosso un incontro con i cittadini, le associazioni ed i partiti politici del territorio che si svolgerà il giorno 6 luglio p.v. alle 15,30 al Supercinema, al fine di consentire all’Eav di presentare il proprio progetto per aprire un confronto che vada nell’interesse della città. Un incontro pubblico che dovrebbe rappresentare il più alto momento di democrazia partecipativa, in una città dove vige una condizione di democrazia sospesa, che consentirà alle parti in campo di confrontarsi sulla realizzazione di un’opera che una volta realizzata, secondo Eav, sopporterebbe una mobilità efficiente ed efficace secondo le più moderne esigenze di una società all’avanguardia nel settore della comunicazione su strada ferrata. La cittadinanza ha accolto con entusiasmo questa opportunità, preso atto che è la prima volta che il “patron” De Gregorio, e il suo numeroso staff di valvassini, accetta un pubblico confronto fuori da una sede del PD che si svolgerà, così come ha sottolineato in una nota propagandata dalla stessa partecipata, nel quadro di una normale informativa del progetto e che, a prescindere dall’esito della “Pubblica Assemblea”, chiederà comunque la convocazione della “Conferenza dei Servizi” al fine di ottenere il via libera alla realizzazione dell’opera. In pratica, questo atteggiamento, la dice lunga sulle reali intenzioni di un’azienda abituata a giocare con le esigenze dei territori e che, al netto di un progetto ad alto impatto con la realtà stabiese, continua ad operare nella direzione prestabilita a discapito delle reali esigenze di cittadini e pendolari (lavoratori e studenti) così come dimostra il nuovo modello predisposto dall’Eav per le corse vesuviane pronto ad esordire dal 3 luglio prossimo, senza voler citare l’alto numero delle stazioni chiuse per ottimizzare, a loro dire, i servizi. Una drastica riduzione delle corse, contrariamente ai proclami che annunciano presunti miglioramenti del servizio sulla tratta Napoli-Sorrento, destinata a far discutere molto sulla reale capacità di governare una mobilità sostenibile efficace nell’area metropolitana di Napoli. Invero, a questo punto, appare sufficientemente chiaro che l’assemblea pubblica, del 6 luglio prossimo convocata al Supercinema alle 15,30 di pomeriggio, non rappresenti un vero e proprio confronto con le parti in campo ma esclusivamente una decisione assunta a monte e da, eventualmente, ratificare con il supporto delle associazioni e dei partiti che sostengono la maggioranza della giunta di De Luca. Questa è una vicenda nata nel 2016 e, vogliamo ricordarlo ad onore della verità storica, sin dagli albori fu sostenuta dalla giunta Pannullo che, in quel tempo, ricopriva il ruolo di sindaco della città quale espressione locale del Partito Democratico. Tanto ad esclusivo beneficio di tutti quelli che, in questi ultimi tempi, sembrerebbero aver dimenticato questo non trascurabile particolare.
Castellammare 27 giugno 2023
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