(di Vincenzo La Nuca) – Centri riabilitativi, diversamente abili, malati di patologie croniche e gravi, nel distretto NA 3 Sud, insorgono contro il Presidente della Regione Campania dei miracoli (e che miracoli!), Vincenzo De Luca. A quel che appare, tutto sarebbe stato reso noto attraverso una fredda circolare, a firma della direzione sanitaria della sola Asl NA 3 Sud, quella che serve e migliaia e migliaia di pazienti. “Stop”, quasi totale, a prestazioni riabilitative ambulatoriali, pagate (come giusto che sia) dal Sistema Sanitario Nazionale; di contro “via libera” per le prestazioni ambulatoriali private e, quindi, pagate da chi ne ha la possibilità . A questo punto sorge spontanea la domanda: E per chi non ce l’ha? Ah, saperlo! In una “pseudosanità”  da terzo mondo, dove si bruciano centinaia di milioni di euro attraverso il malaffare della gestione, dove si rischia, se ricoverati in alcuni nosocomi, di ritrovarsi aggrediti da milioni di formiche e/o blatte, ecco che questa giunta regionale di centrosinistra, invece di essere vicino alle esigenze della povera gente, sceglie la strada dei tagli di cure alle fasce più deboli ed agli indigenti. Quello che noi sappiamo con certezza è che, comunque, il “fanalino” di coda del “bel Paese”, del Presidente della Regione Campania dei miracoli (e che miracoli), Vincenzo De Luca, nella giornata di domani, sarà  “salutato molto calorosamente”, durante una manifestazione di protesta che si svolgerà ai fabbricati C3 ed F13 del centro direzionale di Napoli per far sentire la voce (ma soprattutto il resto) da parte di migliaia e migliaia di persone: direttori sanitari, medici, fisioterapisti, malati e familiari. #Chapeaux pour le maìtre des ouvertures.

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