(di Frank Tracchia) Sarebbe stato anche un ordine politico, quello impartito al capo cantiere dell’epoca (inizio 2017), Gaspare Galasso e ai capi servizio dell’epoca, di mischiare tutti i rifiuti conferiti dalla cittadinanza stabiese, che ignara continuava a svolgere la differenziata. È questa la rivelazione appresa dalla nostra redazione: una pista sulla quale la procura di Salerno continua ad indagare sul presunto traffico illecito di rifiuti, un reato che sarebbe stato perpetrato ai danni dei cittadini e della politica attuale del sindaco Cimmino.

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