(di Giovanni Storti) – Il commissario prefettizio di Castellammare di Stabia Gaetano Cupello ha deciso: sì alla prosecuzione dei progetti su Terme di Stabia e Museo a Palazzo Reale di Quisisana; no al sottopasso e al raddoppio dei binari della Circumvesuviana in via Cosenza. Si tratta di scelte che vanno dall’ordinaria amministrazione a quelle che dovranno essere necessariamente prese dal nuovo corso politico che si insedierà a Palazzo Farnese dopo le elezioni previste per fine maggio o al massimo a inizio giugno.
Cupello ha così dato seguito alle richieste delle forze politiche ricevute in Comune nelle scorse ore, in particolare all’appello provenuto dal centrodestra che per primo ha lanciato l’allarme in merito al caos sul progetto del sottopasso.
Per quanto riguarda il settore del termalismo, questo è al palo in quanto la manifestazione d’interesse è slittata e quindi c’era la necessità di rimettersi al passo dopo la sfiducia subìta dall’amministrazione dell’ormai ex sindaco Antonio Pannullo. Il commissario ha preferito optare per una concessione di Antiche Terme e Caserma Cristallina alla società partecipata municipale Sint con un contratto di fitto ultranovantennale e la possibilità di trasferire la concessione d’uso delle fonti ex Vanacore. L’accordo prevede anche la sospensione del pagamento dell’affitto fino a quando non subentrerà un privato. Quest’ultimo poi dovrebbe versare tra i 20mila e i 50mila euro per il canone. Ma attenzione: la concessione sarà interrotta se Sint non troverà un privato investitore entro il 31 dicembre 2019.
Cupello dovrebbe firmare nelle prossime ore anche la convenzione con la Soprintendenza di Pompei per l’istituzione del nuovo Museo alla Reggia di Quisisana. Esiste in questo senso anche già una delibera del consiglio comunale e, secondo indiscrezioni, il commissario avrebbe anche già parlato con il soprintendente Massimo Osanna. È stato così evitato il rischio blocco poiché l’atto avrebbe dovuto essere approvato in consiglio comunale pochi giorni dopo la sfiducia a Pannullo.
Sarà, infine, la politica e quindi l’amministrazione che verrà eletta dai cittadini, ad occuparsi della complicata vicenda del sottopasso in via Cosenza per permettere il passaggio a livello strada dei treni della Circum.
Castellammare di Stabia lì 17 febbraio 2018
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