(red) – Ieri mattina, a cura di un utente FB cittadino Ercolanese, è stato pubblicato un post sulla sua bacheca che annunciava, in maniera gioiosa, la trasmigrazione di alcuni illustri concittadini nel comune boschese. Il post in questione, a firma di una coraggiosa cittadina, che abbiamo deciso di pubblicare integralmente testualmente recitava: 

“Stamattina voglio complimentarmi con un gruppo di miei concittadini per aver trasmigrato l'”intellighenzia” ercolanese a Boscoreale.Mi complimento con un bel gruppetto di conterranei per essere risultati vincitori o comunque idonei nell’ambito di concorsi per istruttori amministrativi e istruttori di vigilanza, part-time a tempo indeterminato, presso il comune di Boscoreale, anche noto per essere la roccaforte di Mario Casillo, eccelso amministratore della Regione Campania, un vero fiore all’occhiello. I miei vivissimi complimenti vanno in primis ad Emma Giuliano, sorella dell’attuale assessore Anna Giuliano, nuora dell’attuale assessore Carmela Saulino, nipote dell’attuale assessore Gioacchino Acampora e dell’ex consigliere comunale buonajutiano, nonché casilliano, Michele Maddaloni. So quanto Emma ci tenesse a vincere un concorso, avrebbe fatto carte false, come recita un noto detto, e i miei complimenti vanno prima a lei. Complimenti ad Annarita Fontana, moglie dell’attuale assessore Luigi Fiengo, ai figli dell’ex consigliere comunale Michele Maddaloni e alla figlia dell’ex consigliere comunale Pasquale Romano. Complimenti pure alla moglie dell’attuale consigliere comunale Andrea Formicola, i nuovi volti in consiglio comunale. Consiglio, anche se non sono consigliera, a questo punto, ai giovani ercolanesi di non avvilirsi, di partecipare ai concorsi nella pubblica amministrazione, perché non è vero che bisogna conoscere qualcuno, ma qualcosa, come ci ha sempre insegnato il nostro adorato Sindaco Ciro Buonajuto , tenetelo a mente! E noi siamo certi che qualcosa conoscessero, grazie alle sudate carte, mesi e mesi di sudore sui libri. Studiate e supererete le prove concorsuali, loro ne sono diretta testimonianza. Il mio ringraziamento finale va a Giampiero Perna, ex consigliere comunale ed ex assessore della giunta Buonajuto, nostro conterraneo, dirigente del settore al comune di Boscoreale, responsabile del procedimento, per aver egregiamente svolto il suo compito, un  ottimo direttore d’orchestra. Bravo davvero! Sei riuscito ad inserirti in maniera egregia nelle maglie della pubblica amministrazione. Encomiabile! Buon cammino a tutti …..”

Un post molto chiaro che rappresenta, senza ombra di dubbio, la fotografia di un “sistema” che da anni imperversa in Campania ed in particolare nell’area metropolitana di Napoli, una ricostruzione di fatti e “parentele” che la dice molto lunga sulla modalità di gestione del “potere” dei padrini politici a capo dei potentati correntizi piddini. Una ricostruzione molto articolata che, rappresentata in punta d’ironia, non solo infila il dito in una vecchia piaga ma lo rigira anche più volte proprio per sottolineare che questo “sistema”, diventato speculare negli anni, continua ad essere perpetrato senza alcuna soluzione di continuità proprio in quelle comunità in cui governano “ormai da sempre”. Un “sistema” ben noto anche nella ex-città delle Acque, tanto almeno fino a quando ha governato il Csx, interrotto nella sua continuità dal voto dei cittadini che, nelle consultazioni del 24 giugno del 2018, stabilirono che ormai era arrivato il momento di cambiare registro. Eppure, nonostante ciò, l’apparato costruito negli anni dal “Sinistrorso Potere” ha sempre tentato di intralciare il lavoro e l’azione amministrativa messa in campo dal governo di Centrodestra. Di queste “particolari anomalie” non se ne parla, sono fatti di cui veniamo a conoscenza solo grazie al grande coraggio di qualche cittadino onesto che il “partito della legalità”, nel tentativo di parare il colpo, tenta di proscrivere e di relegare all’isolamento sia politico che personale. Ma che fine hanno fatto tutti gli aderenti alla “Colonna Infame” che, al grido di dagli all’untore, hanno organizzato combriccole dirette a far la fila davanti alla porta del Prefetto di Napoli pur di denunciare “fatti inesistenti” (sia dal punto di vista penale che di atti amministrativi) al solo fine di infangare gli avversari politici e con il solo intento di provocare lo scioglimento del Consiglio Comunale stabiese? Ma di questi fatti, che coinvolgono le città di Ercolano/Boscoreale, di quelli venuti fuori a Torre Annunziata con arresto del vicesindaco beccato con la tangente in saccoccia e con ben 14 avvisi di garanzia a carico di uno stuolo di ex-consiglieri, per non parlare poi degli “inguacchi” relativi a ben 12 anni di malagestio negli appalti dei rifiuti a Torre del Greco, e come mai nessuna interrogazione parlamentare è mai partita da questi territori dove, forse per controbilanciare uno scioglimento obbligato (quello del comune di Torre Annunziata) è stato sacrificato, ed immolato sull’altare, anche il comune stabiese a carico del quale, a tutt’ora, non è emerso alcun atto amministrativo compiuto per eventualmente agevolare le cosche del malaffare presenti sul territorio? E Ruotolo, Migliore con la grillina letterese, impavidi capipopolo senza macchia e senza titolo, che fine hanno fatto? A questo punto si può affermare, e senza tema di smentita, che la “questione morale” è solo una questione tutta interna al Csx, o no?Ah, saperlo!  

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